La storia del Piccolo Coro dell’Antoniano
Il Piccolo Coro dell’Antoniano è stato fondato nel 1963 dal sacerdote Mariano Rapuzzi, con l’intento di creare una corale di bambini che cantassero durante le funzioni religiose. Col passare degli anni, il coro si è evoluto diventando uno dei più famosi in Italia, partecipando a programmi televisivi e realizzando numerosi album.
Il successo del Torero Camomillo
Uno dei brani più conosciuti e amati del Piccolo Coro dell’Antoniano è senza dubbio “Il Torero Camomillo”, scritto da Vito Pallavicini e musicato da Paolo Limiti. La canzone, che racconta le avventure di un torero molto coraggioso ma anche un po’ maldestro, è diventata un classico delle canzoni per bambini.
I testi de Il Torero Camomillo
Il testo de Il Torero Camomillo è stato scritto da Vito Pallavicini, autore di numerose canzoni italiane di successo, tra cui “L’anno che verrà” di Lucio Dalla. Il testo della canzone è molto semplice e orecchiabile, ed è stato ripreso da molti altri artisti nel corso degli anni.
Ecco un esempio di strofa:
Il torero Camomillo
aveva un bel cappello
con una piuma in cima
che si muoveva al vento.
Un altro esempio di canzone del Piccolo Coro dell’Antoniano è “Ninna nanna di Brahms”, una dolce ninnananna che aiuta i bambini a dormire sereni. Il testo della canzone è stato scritto da Cristina D’Avena, famosa cantante per bambini.
Ecco un esempio di strofa:
Ninna nanna, ninna oh,
questo bimbo a chi lo do?
Lo darò alla befana,
che lo tiene una settimana.
Conclusioni
Il Piccolo Coro dell’Antoniano è un’istituzione nella musica per bambini in Italia, e brani come “Il Torero Camomillo” e “Ninna nanna di Brahms” sono diventati delle vere e proprie perle della cultura popolare. Grazie alla bravura dei suoi cantanti e alla genialità dei suoi autori, il coro ha saputo conquistare il cuore di grandi e piccini, diventando un simbolo della musica italiana.
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